Milioni di romani della Asl Roma2, hanno lo stop alla donazione di sangue per l’allarme Chikungunya. A seguito dei casi di Chikungunya che sono stati confermati a Roma è stato deciso il blocco delle donazioni di sangue ed emocomponenti nella Asl 2 del comune di Roma, (1.295.212 abitanti) insieme a una ulteriore serie di misure cautelative. Lo ha annunciato il Centro Nazionale Sangue-Istituto Superiore di Sanità, che ha già attivato tutte le procedure per sopperire alle eventuali carenze. La sospensione totale delle donazioni riguarda solo la Asl 2 del comune di Roma e il comune di Anzio, oggetto di un focolaio confermato nei giorni scorsi. Nel resto del comune di Roma la donazione è consentita con una quarantena di 5 giorni. In tutte le altre aree della Regione, in base all’assunzione di un minor livello di rischio di infezione, al sangue raccolto verrà applicata la ‘quarantena’ di 5 giorni se il donatore ha soggiornato nella Asl Roma 2 o ad Anzio. A livello nazionale i donatori che hanno soggiornato nei comuni interessati saranno invece sospesi per 28 giorni.
“Sono state attivate tutte le misure possibili per evitare eventuali carenze a Roma – spiega il direttore del Centro Giancarlo Maria Liumbruno -, a partire dalla mobilitazione delle scorte accantonate per le maxiemergenze. Sia nel Lazio che nelle altre Regioni è già partita una gara di solidarietà che coinvolge sia le istituzioni che le associazioni dei donatori, che saranno coinvolti in una serie di raccolte straordinarie per aiutare il Lazio”.
Nella Regione vengono raccolte circa 15mila unità di sangue al mese, di cui almeno 11mila nella sola provincia di Roma. La Capitale raccoglie nei suoi ospedali molti pazienti da altre Regioni, soprattutto del sud, e sono presenti circa 400 pazienti talassemici che necessitano di trasfusioni periodiche. In totale la città ha un fabbisogno di 400-450 unità di globuli rossi al giorno.
Per noi oggi Walter Ciccillo del Primo Reparto Mobile di Roma , è stato un dono prezioso, perchè ha potuto donare il suo sangue non essendo frequentatore delle zone di Roma a rischio, che sono davvero tante.
Un gesto importante e responsabile quello di donare il sangue, e in questi casi lo è ancor di più!
In questa occasione, per sensibilizzare le persone il Reparto Mobile ha organizzato venerdì 6 ottobre al Campo del Real Tor Sapienza a favore de L’Arcobaleno della Speranza ONLUS, una partita di calcio tra Reparto Mobile Roma e Asd Flavio 91 militante nel campionato CSI, per sostenere il paziente ematologico.
E’ stata una partita all’insegna dell’amicizia e del divertimento, in campo insieme per sostenere chi lotta contro la leucemia, con l’augurio che ci siano altre partite per diffondere e sensibilizzare l’importanza della donazione di sangue.
Allora facciamo tutti Goal per regalare una speranza di vita!!
Grazie ragazzi!