E’ stata veramente una speciale rappresentazione teatrale, con fine benefico, quella che sabato 19 ottobre 2013 si è tenuta presso il Teatro SANTA SILVIA di Roma, con la divertente commedia “SOTTO CHIAVE”.
Tante risate sono state assicurate e dedicate ad un nobile fine.
L’evento infatti, è stato organizzato da “Teatro dei Dis-occupati”, gratuitamente, per raccogliere fondi, destinati all’associazione “L’ARCOBALENO DELLA SPERANZA ONLUS – finalizzati alla ricerca contro le leucemie del sangue e al sostegno del paziente ematologico del Policlinico Tor Vergata di Roma.
«SOTTO CHIAVE» , da J.R. Wilcock, è interpretato da Monica Crotti nei panni dell’esilarante “ELISAbETTA” e Massimo Cusato nei panni del disperato “Signor Limone”, questa giovane coppia ha saputo regalarci momenti veramente divertenti tenendo sempre viva la nostra attenzione sui personaggi.
La vicenda narra di un uomo, che entrato da una finestra all’interno di una casa, viene nel sonno incatenato ad un letto. L’artefice di questo strano sequestro è la proprietaria della casa, una donna che lo intrattiene con la sua conversazione di comica saggezza, inducendolo infine a tagliare insieme a lei vestitini per topi.
Una donna che non esce più di casa, che ha ricreato un suo universo all’interno di quella che lei stessa chiama tomba privata. Un uomo che, altrettanto solo, deciderà alla fine di condividere con lei una vita “normale”.
Il mondo fuori, spiato da una piccola finestra, è frenetico, pieno di delitti; con queste parole lei cerca di convincere l’uomo incatenato a restare.
“Uomini e donne, tutti son legati. Ognuno è ben legato alla sua tomba. E chi va in giro con quell’aria sperduta, è perché ha perso il filo che lo legava”.
Riteniamo che uno spettacolo del genere vada semplicemente visto, non si possono raccontare le emozioni, i suoni, la scenografia, gli attimi di silenzio e il gran finale degni di due grandi ATTORI, forse ancora sconosciuti al grande pubblico ma ben noti nell’ambiente in quanto vincitori del Premio Arte Laguna (Ve) 2009, Sezione Performance, con la versione ridotta di “Sotto Chiave” (6 marzo 2010 presso le Tese di San Cristoforo) Selezionati al Premio Nazionale “Giovani Realtà del Teatro” (UD) – Settembre 2010 Vincitori del Premio Cantieri Opera Prima indetto dal Meta-Teatro di Roma – Dicembre 2010.
Un grazie particolare al Dottor Francesco Buccisano del Reparto di Ematologia del Policlinico Tor Vergata che ancora una volta si è prodigato per la nostra associazione ricordando in poche, semplici ma fondamentali parole l’importanza della donazione di sangue e di midollo, unica strada per la salvezza di tante persone.
Un grazie speciale alla chiesa di Santa Silvia, per aver messo a disposizione dell’evento l’intero Teatro in maniera totalmente GRATUITA.
Ultimo ringraziamento non a caso a tutti i membri della compagnia, dagli attori ai tecnici luci e suoni per la loro generosità, disponibilità e bontà d’animo, grazie a loro ancora una volta possiamo gridare UNITI SI VINCE!!!!!!!!!
L’Arcobaleno della Speranza ONLUS
Foto di: Arcobaleno
e Emanuel Dal Monte
Una serata piena di emozioni che ha dato pace alla giornata “critica” di Roma.
Un evento teatrale che mi ha dato l’occasione di conoscere due attori eccezionali quali Monica e Massimo, davvero fenomenali, di nuovo ancora tanti complimenti e grazie per averci regalato questa bellissima serata e per averci donato Speranza!!!
Non possono mancare ovviamente i ringraziamenti al nostro Presidente Maria Stella Marchetti e alle collaboratrici e ai collaboratori sempre pronti ad aiutare L’Arcobaleno… questo perché UNITI SI VINCE!!!
GRAZIE 🙂
Grazie!!! Quando qualcuno offre il proprio lavoro, la propria arte, a sostegno di noi pazienti ematologici mi riempie il cuore di gioia.
Complimenti per lo spettacolo e soprattutto per l’interpretazione… mi avete regalato una bella serata!!!
Grazie Presidente!!!
… Grazie! due repliche di SOTTO CHIAVE splendide … speriamo di aver lasciato un segno … L’Arcobaleno Della Speranza Onlus ci ha ringraziato in ogni modo per la replica di beneficenza di sabato … il ringraziamento va a voi, per l’affetto, le parole, il sostegno che voi avete dato a noi… Il nostro ringraziamento più sincero anche Teatro Santa Silvia che ha ospitato l’evento di sabato gratuitamente e ha lavorato con noi per la replica di ieri con grandissima professionalità e passione! Un grazie enorme anche a Pittacci Daniele e Isabella Faggiano per il loro supporto tecnico e il lavoro fatto sulla scenografia ed i costumi che continuano a riscuotere grande successo ed ammirazione! … Ne approfittiamo per ricordarvi che Domenica 16 Febbraio al Teatro Santa Silvia ci sarà Jacob Olesen in “Il mio nome è Bohumil” per la regia di Giovanna Mori… forse è un po’ presto per dirvelo … ma ne vale veramente la pena! …. comunque ve lo ricorderemo! Un abbraccio e buona vita a tutti! …. ah, dimenticavo … per chi non fosse riuscito a venire a queste due repliche … magari lo spettacolo lo aveva già visto… magari non ha potuto… vi invitiamo con tutto il CUORE a seguire L’Arcobaleno Della Speranza Onlus, ed il Teatro Santa Silvia … hanno bisogno anche di VOI!
Non posso che ringraziare ancora..mille e mille volte: la generosita’ di Massimo e Monica, Amici con la A maiuscola….si sono proposti fin da subito e lo hanno fatto non per DOVERe ma x un semplice ed unico gesto di AMORE e GENEROSA CONDIVISIONE. Mi commuovo ad avere amici cosi’ e mi onora sempre piu’ aver avuto la fortuna di aver conosciuto Stella e l’arcobaleno. Grazie anche agli altri amici che hanno partecipato, a volte, molti (parlo proprio della mia cerchia di amici personali) mi chiedono…ma come posso fare per poter essere d’aiuto, dimmi che c’è da fare…ebbene…ci riflettevo proprio dopo la serata di sabato sera….cari amici BISOGNA SOPRATTUTTO ESSERCI…far sentire l’affetto confermandolo con la presenza. Gli eventi dell’arcobaleno SONO SEMPRE SPLENDIDi, ma non dobbiamo andarci per l’evento fine a se stesso o al famoso cabarettista o personaggio che “tira”, bisogna esserci per lo scopo di cui si occupa l’arcobaleno. Insomma cerchiamo di essere sempre pronti all’appello degli eventi perchè solo cosi’ possiamo dire davvero: “UNITI SI VINCE “