Tutto inizia il 26 agosto 2015..mio papà si accorge di avere ematomi strani estesi sul corpo..iniziano gli esami del sangue e viene immediatamente ricoverato nel reparto di ematologia di Padova..diagnosi: leucemia mieloide cronica acuta atipica..
Ci è caduto il mondo addosso, premetto mio papà Lino 60 anni compiuti il 22 marzo 2016 non ha mai sofferto di alcuna patologia..andato in pensione a maggio..non penso ci siano molte parole, una vita di sacrifici..
Così inizia la nostra storia.
Mia mamma rinuncia al lavoro per stare con l’amore della sua vita..inizia il primo ciclo di chemio..fortissimo..tra vomito spossatezza e dolore passa il primo mese di ricovero..viene dimesso ma non è finita.
Veniamo messi in contatto con l’istituto Papa Giovanni XXIII di Bergamo, la sua unica possibilità è un trapianto. Senza parole..non sapevamo di cosa parlassero questa malattia ci era sconosciuta..la sentivi si ma viverla..no..nessuno può capire come chi la sta vivendo!
Mio papà viene messo in lista e gli viene detto che farà 3 cicli di consolidamento..alla fine dei quali ci sarà il trapianto.
Vengono chiamati i fratelli x la tipizzazione dell’hla..solo uno è compatibile al 50% ma giudicato troppo “vecchio”..al colloquio inoltre mio papà è rientrato in quel 35% di casi in cui non si trova un donatore esterno al 100% compatibile..altra batosta..
Li subentro io..figlia femmina 28 anni sana..il mio è stato un SI senza pensarci!
diretto secco forte! gli esami sono andati bene e il 7 aprile è stato fatto l’espianto/ trapianto..l’espianto da creste illiache non è una passeggiata sia chiaro, è soggettivo ma è giusto saperlo..ma è un dolore talmente superfluo rispetto all’emozione di poter dare un piccolo contributo..di dare speranza a chi si ama..e a chi nemmeno si conosce..di provare a salvare una vita con tutto il cuore!
e così è stato..oggi è passata una settimana giusta..si combatte,s i lotta..ma DEVE andare bene x forza!
xk lui è il mio papà colui che mi ha dato la vita..ed ora provo a rendergli questa gioia!
Maemi V.