Sai, in realtà non so da dove iniziare… ma di una cosa sono certa, questo è davvero il quadretto più importante che io abbia mai cucito.
Ci ho messo un po’ a capire cosa volevo realmente cucire su questa tela, pensavo che sarebbe rimasta in quel cassetto della scrivania come tante altre. Si, perché quando decidi di iniziare un qualcosa di nuovo, speri sempre che vada tutto per il meglio, ma non sempre è così.
Poi però, è successo qualcosa di inaspettato, qualcosa che ti fa davvero riflettere, su tutto. Un giorno, come tutti gli altri, mentre torni a casa dopo una lunga mattinata a lavoro, ti arriva una chiamata, una chiamata che mai avresti pensato di ricevere. Ed è proprio da lì che inizi a pensare e ripensare: “Ma davvero la vita è così imprevedibile?”.
A 25 anni si è spensierati, pieni di sogni, invincibili… ma poi la vita ti mette davanti a delle difficoltà che mai avresti pensato di affrontare. A volte la Vita può essere davvero stronza, perché a dei ragazzi così giovani non puoi togliere quella leggerezza di cui hanno bisogno e così, di punto in bianco ti ritrovi solo, ma che poi soli non si è mai, ma con mille domande, paure, dubbi…
Ti ritrovi in una stanza che non è la tua camera, in un ambiente che non è casa, con persone che non sono amici, parenti e ti chiedi se tornerà tutto come prima.
Di punto in bianco la vita decide di farti diventare grande, anche se forse, in fondo, per essere grandi c’è sempre tempo.
La vita decide di farti lottare con tutte le tue forze, anche quando non sapevi affatto di essere così Forte e di guardare avanti, di guardare al futuro e di lasciare indietro le cose brutte, anche se ci hanno fatto male.
È difficile, perché a 25 anni dovresti pensare a divertirti e a guardare il mondo pieno di colori.
Di colori, si, perché si sa, dentro un grande guerriero, che ha visto tantissima pioggia, esce sempre un grandissimo arcobaleno.
#Bff
Marika
