9 dicembre 2011
“In reparto è Natale”
Il Natale si avvicina e in una giornata un pò grigia e piovigginosa l’Arcobaleno della Speranza ancora una volta ha portato serenità nei nostri cuori.
La mezza maratona ha passato il testimone ad un caldo pomeriggio nei reparti di ematologia e trapianti del Policlinico Tor Vergata dove pazienti ed ex pazienti hanno addobbato il reparto e dato “VITA” ad uno splendido albero di natale.
Tra le tante decorazioni ve ne erano alcune veramente uniche e meravigliose perchè in loro viveva il COLORE ed il CALORE di persone a noi molto care che hanno lasciato un segno indelebile nelle nostre vite.
Quest’anno ne sono state aggiunte delle altre ….. due splendidi Angeli luminosi uno in nome del RICORDO e l’altro in nome della SPERANZA.
Sicuramente è stata una sensazione forte rivivere quegli ambienti, gli odori, i ricordi…. scambiare parole di coraggio con i pazienti e dimostrare loro che da quei reparti si può uscire e star bene, certamente è stato per loro un segno di speranza e per noi, un input ad andare avanti e non dimenticare MAI.
UNITI SI VINCE PER LA VITA E FINCHE’ LA VITA AVRA’ I COLORI DELL’ARCOBALENO NIENTE E NESSUNO POTRA’ MAI FERMARLA.
Anna
TU
CHE
NE DICI
O SIGNORE
SE IN QUESTO
…. NATALE FACCIO
UN BELL’ALBERO DENTRO
IL MIO CUORE E CI ATTACCO
INVECE DEI REGALI
I NOMI DI TUTTI I MIEI
COMPAGNI DI AVVENTURA?
QUELLI LONTANI E
QUELLI VICINI, QUELLI CHE VEDO TUTTI I GIORNI E
QUELLI CHE VEDO DI RADO. QUELLI CHE
RICORDO SEMPRE E QUELLI CHE, ALLE VOLTE,
RESTANO DIMENTICATI , QUELLI
COSTANTI E QUELLI INTERMITTENTI,
QUELLI DELLE ORE DIFFICILI E QUELLI DELLE
ORE ALLEGRE . QUELLI CHE, SENZA VOLERLO , MI
HANNO FATTO SOFFRIRE . QUELLI CHE CONOSCO
PROFONDAMENTE E QUELLI DEI QUALI CONOSCO SOLO LE
APPARENZE QUELLI CHE MI DEVONO POCO E QUELLI AI QUALI
DEVO MOLTO. I MIEI COMPAGNI SEMPLICI ED I MIEI COMPAGNI IMPORTANTI. I NOMI DI TUTTI QUELLI CHE SONO GIA’ PASSATI NELLA
MIA VITA. UN ALBERO CON RADICI MOLTO PROFONDE, PERCHE’
I LORO NOMI NON ESCANO MAI DAL MIO CUORE. UN ALBERO
DAI RAMI MOLTO GRANDI PERCHE’ I NUOVI NOMI SI UNISCANO AI GIA’ ESISTENTI. UN ALBERO CON UN’OMBRA MOLTO GRADEVOLE PERCHE’ LA NOSTRA AMICIZIA SIA UN MOMENTO DI RIPOSO
DURANTE LE LOTTE DELLA VITA.
httpv://www.youtube.com/watch?v=w4oocpg_ido&feature=share
Anche quest’anno siamo riusciti a mantenere l’impegno preso. E’ un momento importante e delicato, perchè questo albero di Natale raccoglie tante storie, tante esperienze e ricordi. E’ stato bello vedere come Anna e Marianna, interagivano con i pazienti raccontandosi, mettendo una pallina e l’altra le loro “avventure” da ex pazienti. E’ stato emozionante vedere come si è data da fare la signora Lucia, che nonostatente abbia una ferita molto grande perchè ha perso suo figlio, non è voluta mancare a questo appuntamento.
Speriamo di aver fatto trascorre un pomeriggio un pò diverso, ringraziamo anche il sig. Natale, che anche se è arrivato a lavoro terminato è stato lui a donarci un sacco di risate 🙂
Un augurio lo mandiamo ai pazienti che non sono potuti uscire dalle proprie stanze per via dei valori troppi bassi.
E grazie a chi ci ha accompagnato in questo pomeriggio, Ezio, le due Stefanie e Susanna
Grazie di vero cuore per questo gesto così umano e coinvolgente che ogni anno si ripete e che mi riempie di gioia.Sono piccoli gesti ma così importanti per ognuno di loro che si trova a trascorrere il Natale in ospedale….ogni volta mi commuovo! Grazie a te e a tutti. Un abbraccio forte forte!
Maria Rita Mauroni
Grazie a te Stella che mi hai dato l’opportunità di essere presente e sopratutto la possibilità di donare e vivere tante emozioni perchè devo dire che è stato molto emozionante… è stato un pomeriggio piacevole e costruttivo nel cuore, ne sono contenta Grazie!!!
e sempre emozionante vedere e condividere queste belle cose…..brava signora lucia che sei riuscita a dare la tua collaborazione dopo la perdita di suo figlio!!!!!!!! bravi a tutti!!!!!!!!!!!lory
Ammetto…fare l’albero in famiglia è sempre una bella esperienza intima di gioia e armonia, ma questo albero in reparto è stato il più bello, il più intenso di tutta la mia vita!purtroppo gli ospedali sono associati alla malattia, alla paura, alla sofferenza, ma per una volta per poche ore quel piccolo angolo di Tor Vergata ha vissuto attimi di luce, di colore di gioia e di speranza. Tante palline a memoria di tante storie, di tante vite, di amicizia e di amore, perchè sì la malattia ti pò togliere tanto, molto, a volte tutto, ma mai l’amore e quei legami indissolubili che si creano nei grigi corridoi dei reparti ospedalieri…il Natale è arrivato anche a ematologia, portando calore gioia e tanta speranza. Bacio di cuore a tutti di un sereno Natale e di un felice 2012!Marianna