Quell’anno e che anno…19 settembre 2019,e chi se lo dimentica.
Avevo partorito da poco la mia secondogenita e quindi dopo la seconda gioia della mia vita , ho iniziato a non star bene, stanchezza, affanno ,tosse di notte…dolori profusi.
Giravo da un dottore a un altro senza che nessuno mi desse sentenze…più i giorni passavano più io continuavo a star male e a non dormire la notte e a sudare in modo anomalo. Avevo subito capito che qualcosa di brutto stava per accadere, ma non immaginavo fino a quel punto.
Dopo 2 svenimenti senza soluzione ,decidemmo di andare in un pronto soccorso più lontano della mia citta ’,cosi dopo una tac(l’unico esame che mi mancava) mi portarono di urgenza in pronto soccorso a Tor Vergata per un tamponamento cardiaco, avevano visto una massa che comprimeva il mio cuore che difendendosi aveva formato del liquido che doveva subito esser tirato fuori.
Rischiavo di morire soffocata da un momento all’altro.
Iniziarono cosi miriadi di controlli, esami, biopsie e la massa aveva un nome.
Avevo un linfoma non hodgkin a grandi cellule b aggressivo.
Un tumore del sangue.
Un disastro…quando mi hanno dato la diagnosi dopo un mese di ricovero ,il mondo mi è crollato addosso.
Mi sentivo in mezzo ad un oceano da sola , con un materassino sotto il sole e per salvarmi avrei dovuto nuotare per km e km, attraversando tempeste , grandine, sole scottante ,solo con le mie forze e il mio materassino, che poteva bucarsi o sgonfiarsi per le intemperie.
E cosi…l ho descritto …è iniziata cosi la mia battaglia ,ho combattuto come non mai ,con tutta me stessa e il mio cuore per affrontare tutto .
Avevo intorno a me troppo da perdere, per arrendermi…
Avevo messo al mondo due gioielli che mi hanno dato coraggio forza e amore, c’era mio marito ,che come voltavo il viso in qualsiasi direzione lui.. era li…mia sorella gemella che mi stringeva la mano e i miei genitori che asciugavano le lacrime del mio cuore.
In tutto questo la mia fede e Padre Pio hanno interagito con me , ho chiesto al SIGNORE di darmi un’altra possibilità e cosi con l’aiuto degli angeli I MIEI EMATOLOGI del gruppo arcobaleno (quello che mi è stato segnato in DH)con persone capaci ,intelligenti , dolci è grazie anche alla loro professionalità e medicina li porterò sempre nel cuore.
Oggi posso raccontarlo…sono riuscita dopo tanti intoppi, temporali mal tempo, a raggiungere finalmente la mia riva.
Ho finito le mie cure e sono in remissione da 2 anni, e ad attendermi c’era un meraviglioso arcobaleno.
Valeria
