Racconto questa storia perché vorrei parlarti,
io spesso non ne ho voglia, ma tu devi rialzarti!.
Lo so che sei un pò stanco e che ti senti triste,
lo stesso provo io, per via di quella “CISTE”.
Di corsa ad operarsi, via parte del tuo corpo,
paura, grida, pianti, e come li sopporto?.
Mi sento un vuoto dentro, c’è mamma qui con me,
vi prego chiedo aiuto, a lei, a mio padre… a te.
Grido il dolore a tutti, prego ogni giorno il Cielo,
paura e poi paura e sul mio volto un velo.
“Amore non lasciarmi!”, ma lui mi guarda strano…
…non sa che cosa provo, e mi ripete “io Ti amo!”.
Amici, conoscenti, parenti e sconosciuti,
sento calore ovunque, son tutti i benvenuti.
Ciao ciao capelli lunghi e occhi da cerbiatta,
ciao ciao alle sopracciglia, io qui divento matta!.
Vi prego voglio urlare, martella la mia mente,
ma poi la voce tace e qui nessuno sente.
Bisogna far qualcosa, di questo son convinta,
me lo ripeto sempre… io non te la do vinta!.
Poi ecco un giorno un click!, non è un interruttore,
mi sveglio e guardo il sole, questo si chiama Amore.
Amore? e mo che centra con tutta questa storia?,
non vorrei dilungarmi, non sembra il caso ora;
ma questo è il clou di tutto, questa è la soluzione,
bisogna dedicargli ben più di poche ore.
L’Amore è la mia cura, l’Amore è la bellezza,
l’Amore ti sorregge, l’Amore è la salvezza.
Mi sento fortunata, adesso so il segreto,
la vita è un dono puro e questo io lo vedo.
Vivila intensamente, fa quello che ami fare,
vivi costantemente con immensa voglia di amare.
E a te che stai soffrendo, stretto in questa morsa,
con quattro peli in testa, io rido e grido FORZAAAA!!!!.
Sara Ciriaci