Quale aiuto dalle cellule staminali? Quali sono i limiti della loro applicazione e quali scenari si potranno aprire in futuro per l’uomo e la sua salute?

Di questo si è parlato oggi nella trasmissione  in onda su  RAI 3 , “Cominciamo Bene”, condotta da Fabrizio Frizzi e da Elsa Di Gati, insieme al coordinatore delle ricerche dell’Istituto Giuseppe Negri di Bergamo, Giuseppe Remuzzi; del direttore dell’Istituto Cellule Staminali del San Raffaele di Milano, Giulio Cossu.

Ho portato la mia testimonianza, come paziente affetta da leucemia,  condividendo insieme a loro quanto sia importante la donazione delle cellule staminali da cordone ombelicale.

Emozione e commozione quando è arrivata una telefonata in diretta da una ragazza che ora è ricoverata in attesa di far il trapianto di midollo osseo da suo fratello, e a lei va il nostro più grande in bocca al lupo, ma soprattutto quando è arrivata la mail di Silvia, con la quale ho condiviso uno dei ricoveri, ed è stata una bellissima sorpresa!!!.

 

“Ciao mi chiamo Silvia e ho 19 anni. Conosco Stella, siamo state compagne di stanza insieme circa un anno e mezzo fa. ho avuto una recidiva e mi trovo adesso nel reparto trapianti del policlinico tor vergata. domani mio fratello mi donerà il suo midollo, e voglio dire a tutte le persone che conoscono questa malattia di essere forti, perchè le cure ci sono, basta crederci, e i primi che dobbiamo credere siamo noi malati.   grazie di cuore al personale medico e infermieristico del policlinico tor vergata.”

 

In trasmissione ho detto, che noi ce la mattiamo tutta nell’affrontare questi mali, crediamo nei medici, ma dobbiamo abbattere i muri della burocrazia, dare più informazione sul come donare sangue, midollo e cordone, ma che soprattutto bisogna far si che tutti gli ospedali d’Italia siano attrezzati per dare modo a tutte le neo-mamme di poter donare il cordone ombelicale, che è per i malati di leucemia e non solo una fonte importantissima di salvezza,

Oggi ho avuto il piacere di conoscere, anche se per pochi minuti, il Prof. Mandelli e  abbiamo scoperto di avere tante idee in comune e ci siamo  ripromessi di incontrarci prossimamente per parlarne.

A chi in questo momento lotta contro questi mali, voglio dire di non perdere la fiducia e,  come mi ha detto il Prof. Mandelli di non perdere la speranza (non a caso ci chiamiamo l’arcobaleno della speranza!!!) un abbraccio a tutti.

 

Ringrazio la redazione di RAI3 e i conduttori che mi hanno dato questa bella opportunità e Barbara Passarini, mamma di Luca, piccolo guerriero che lotta contro la leucemia.

 


 

 

 

 

4 commenti

  1. “Per arrivare dove gli altri non arrivano, bisogna fare cose che gli altri non fanno……” … già e tu lo dimostri COI FATTI giorno dopo giorno..
    Mi hai lasciato senza parole.. MA TU NE AVEVI, PER FORTUNA!!! … e poi gli occhi lucidi stanno diventando un must.. è più forte di me! ;o)
    Speravo tanto facessi presente della, ahimè, “comune disinformazione” riguardo tante cose, come per esempio sul fatto che il “trapianto” del midollo osseo NON E’ UN’OPERAZIONE CHIRURGICA!!! … e son sicura che grazie a te, a tanti telespettatori si è aperto un mondo adesso!!! … e spero che ora, gli si aprano anche i Cuori!!!

    Faccio anche io un gran in bocca al lupo a Silvia, che già solo per l”idea di scriverti in diretta.. E’ STATA UNA GRANDE!!! e son felicissima della bella sorpresa per te!!!

    … in attesa di altre tue … buone nuove…..
    ti mando un forte abbraccio e, non ti mollo, perchè..
    UNITI SI VINCE!!! d;o)

    P.S. il mio in bocca al lupo è partito nel momento in cui accendevo la tv.. Meglio tardi che mai!!! ;o)

  2. Oggi è stata una giornata fantastica
    Ho detto alla mia collega:”Milè coprimi devo vedere Stella in TV”,Non me la posso perdere.
    Cosi con le migliori tecniche degne di un marines,mi sono appollaiata a metà tra il tavolo e la sedia con tanto di cuffie per vedere Stella!
    Ed eccola là,con quella voce tremante ma allo stesso tempo sicura di te e quegli occhi lucidi,quella emozione che mi hai trasmesso la prima volta che hai parlato di te,e di quello che hai passato,di quello che solo dietro alle tue parole,noi possiamo capire.
    Trovo sempre più diffcile riuscire a trovare le parole adatte,per dirti quanto te riesca entrare nell’anima delle persone,ci riesci sempre,in qualsiasi modo..
    Vederti li ,in diretta..sei l’incastro perfetto della vita,l’incastro perfetto di chi non molla mai,e di chi trasmette la voglia di non mollare mai… Io credo che tante persone,me compresa abbiano moltissimo da imparare,quanto la vita sia preziosa..
    Grazie di cuore
    E un immenso in bocca al lupo a Silvia

  3. ho appena finito di vedere il video della trasmissione.
    sarei banale se dicessi che sono senza parole di parole ne ho tante da dire solo che non riesco a metterle in fila…si mischiano…si aggrovigliano e non escono.
    sono fiera di te, sono fiera del mio “chi me l’ha fatto fare amme” e la fierezza mi esce dalle orecchie, dagli occhi, sono fiera di te dalla testa alla punta dei piedi.
    che dire sei stata talmente brava che bisognerebbe inventare una parola nuova per definirti.
    coraggiosa…tanto coraggiosa perchè per fare tutto questo c’è bisogno di coraggio e solo chi è “sopravvissuto” può avere questo coraggio…
    credo che questo sia uno dei significati che può avere la tua “sopravvivenza”, vivere per far “vivere” tutti quelli che hanno combattuto e non hanno vinto la guerra ma anche quelli che come te si chiedono “perchè io ci sono ancora’” con la stessa forza con cui ci si chiede “perchè è successo proprio a me?”
    e non credo sia un caso che quest’apparizione televisiva sia così vicina alla fondazione dell’associazione e non credo sia un caso che sia stata in una trasmissione condotta anche da frizzi che è stato donatore di midollo osseo e che sostiene l’admo…per L’ARCOBALENO le coincidenze continuano e sono tante.
    qualcuno ti guida e magari ci sono un pò di persone che tengono la loro mano sulla tua testa…non sei sola quaggiù e non sei sola da lassù.
    ops sono uscite le parole 🙂
    vai stella vai e continua a nuotare in mare aperto…

  4. Scusatemi ma sò de coccio! Volevo scrivere due righe per ciò che riguarda la trasmissione “cominciamo bene” ma sicuramente ho sbagliato il forum. Non importa. L’importante è partecipare. Stella ha dato un esempio di maturità e di sensibilità non comune. Mi sono commosso (ho una figlia della sua età che ha avuto problemi oncologici, un meningioma per fortuna benigno) nell’ascoltarla; quando è finita la trasmissione, m’é venuta alla mente una frase di un mio ex direttore di lavoro: “se una persona non t’insegna nulla, evitala; se una persona t’insegna un qualcosa, prova almeno emularla”. Ed é questo l’insegnamento inconscio di Stella: ogniuno/a a vari livelli di possibilità DEVE impegnarsi per far conoscere la malattia, la cura e soprattutto donare e far donare il sangue, le staminali del cordone ombelicale ed il midollo osseo. Grazie Stella e avanti tutta!
    Enio

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