Combattere combattere mai mollare

Tutto e’ cominciato con un semplice prelievo di sangue di routine annua.

Il 31 gennaio di due anni fa sono andata al laboratorio vicino casa, ho fatto il mio prelievo e poi a casa aspettando che passassero i soliti cinque giorni per le risposte ma alle 15:00 dello stesso giorno arriva una telefonata in cui mi comunicano dal laboratorio stesso che le analisi erano tutte sballate e mi consigliavano di rivolgermi velocemente ad un’ ematologo.

Panico , ma ho pensato subito ad uno sbaglio quindi la mattina dopo ho rifatto le stesse analisi in un’altro laboratorio e…….quale sbaglio hanno confermato tutto.

Avendo avuto a che fare in passato con l’Ifo di Roma, per mio padre e mia cognata, sono andata diretta nel reparto di ematologia.

Ho trovato per fortuna una oncologa fantastica, molto umana e all’ora di pranzo del 2 febbraio avevo la diagnosi: leucemia mieloide cronica.

In quel momento mi e’ crollato il mondo addosso avevo una confusione in testa e mille domande da fare ma niente l’unica cosa che sono riuscita a dire e’ stata: ” vedro’ crescere mia figlia?” E da li e’ cominciata la mia battaglia.

Ora a distanza di due anni posso dire di stare discretamente, LEUCI e’ stabile, la terapia funziona bene e anche se rimarra’ sempre con me, essendo cronica, va bene cosi l’importante e’ che non peggiori.

Per me questa e’ gia’ una vittoria grande. Certo sono stata anche fortunata perche’ l’ho scoperta al primo stadio e soprattutto perche’ la chemio ha fatto subito il suo lavoro bene e sta’ continuandolo a farlo.

Per ora posso dire : Rita 1 Leuci 0

E ricordate sempre UNITI SI VINCE.

PS. Tutto sommato devo anche ringraziare la mia malattia perche’ senza di lei non avrei mai conosciuto le straordinarie persone che fanno parte dell’arcobaleno della speranza capitanata dalla meravigliosa Stella.

Grazie per avermi permesso di far parte di questa grande famiglia

Rita