Bomboniera solidale:
Due coppie hanno voluto fare del proprio matrimonio un’occasione che aggiungesse significato e pienezza all’evento per fare del bene sostenendo in questo modo la ricerca sulla leucemia e il paziente ematologico.
Hanno deciso per il loro matrimonio di sostituire la tradizionale bomboniera con il libro “L’Arcobaleno della Speranza-anche a noi è successo”, condividendo la propria felicità con noi e facendo qualcosa di utile.
Tutto questo è condividere la propria gioia con chi in questo momento lotta in  prima linea ma anche far capire che si può far qualcosa di utile festeggiando un evento tanto importante come un matrimonio.

Grazie ad “Anna e Maurizio” e a “Debora ed Andrea”

“L’Arcobaleno della Speranza, nel giorno che segna l’inizio di un bellissimo cammino, vi augura con immenso affetto una lunga e felice vita insieme”.

4 commenti

  1. che carini un idea originalissima……….la bomboniera dopo un po’ la butti!il libro e’ la testimonianza di tante persone speciali che hanno affrontato la malattia……….e vada un caro ricordo alle persone che non lo potranno mai leggere!!anche loro testimoni !!!!!!!!!!!

    auguri agli sposi……..una vita felice <3 <3 <3

  2. La mia amica Stella ormai non ci credeva più…ma a distanza di 8 mesi ce l’ho fatta…
    Sono un’infermiera dell’Ematologia del Policlinico Tor Vergata, sono in questa realtà ormai da 5 anni.
    L’invio di questa mail è stata motivata da una bellissima colaborazione con Stella.
    Per il mio matrimonio quando, dopo la chiesa e il ristorante, è arrivato il momento “bomboniera”, mio marito ed io non abbiamo esitato un solo istante a contattare Daniela e Stella…uno dei gesti più gratificanti era proprio sostenere una onorevole causa.
    Il libro ha avuto un notevole successo: a soli tre giorni dalla consegna delle “bomboniere” un fiume di messaggi di commozione e ammirazione, rivolti agli scrittori del libro, hanno esaurito la memoria del mio telefonino.
    Quando in reparto arrivò un desideratissimo elettrocardiografo donatoci dai proventi dell’Arcobaleno della speranza è stata prova concreta dell’indiscutibile serietà e tempestività dell’organizzazione a dispetto dei pregiudizi rivolti alla beneficenza in generale.
    Con ciò concludo ringraziando l’Arcobaleno della Speranza per l’opportunità dataci e incitando tutti coloro che come noi hanno voluto dare un senso ai propri sacrifici, a sostituire i consueti atti di consumismo con un gesto d’amore.
    Debora e Andrea

Lascia un commento