Ciao sono Antonella, e vivo a Potenza. La mia storia assomiglia a quella di tutti voi amici. Nel Luglio 2003 tornando da una bella vacanza con la mia famiglia noto un rigonfiamento ad entrambi i lati del collo. Vado dal medico che mi consiglia subito una visita specialistica al reparto Ematologia. Da li’ il ricovero immediato, Biopsia e Attesa estenuante carica di tanta ansia e preoccupazione per il sospirato esito che non tardo’ molto ad arrivare “LINFOMA N.H.”
Sentii questo nome per la prima volta e ricordo di aver detto al medico “Ma cos’e’?” Mi sono molto documentata a riguardo con molte ricerche su internet e devo dire che cio’ non mi ha aiutata molto. Gli ammalati dovrebbero vivere solo di storie di pazienti a lieto fine e che siano di incoraggiamento ad andare avanti nella battaglia ma sapete allora non c’era L’Arcobaleno della Speranza.
Da li seguirono due anni di chemio che non servirono a combattere la malattia. Tanto scoraggiamento e paura di non poter piu’ tornare ad essere una mamma per i miei due figli che allora erano piccini. Nel 2005 la decisione per il Trapianto di Midollo che ho effettuato a Perugia (Bravissimi tutti). Il midollo mi e’ stato donato da mia sorella Adalgisa che non smettero’ mai di ringraziare. Cari Amici: Sono passati ormai 6 anni dalla mia rinascita, sto bene e faccio la MAMMA A TEMPO PIENO. Storie a lieto fine come la mia sono ormai una realta’ tangibile perche’ la medicina in questo campo grazie a Dio sta facendo passi da gigante.
Grazie Maria Stella e a quanti s’adoperano per alleviare e dare supporto a chi sta attraversando il difficile cammino pre e post malattia. Un pensiero agli amici di sventura che non ce l’hanno fatta e a voi tutti un abbraccio colmo di speranza e gioia.
W. LA VITA
Antonella
20-06-2005/20-06–2013 OTTO ANNI DALLA MIA RI-NASCITA ripropongo la mia storia per condividere con voi la mia felicita’ e per lanciare un messaggio di speranza a chi sta lottando senza pero’ dimenticare che tutto cio’ oggi mi e’ stato reso possibile grazie a un nobile gesto:quello della DONAZIONE …un abbraccio a voi tutti e alla vita
felice di leggere che sei guarita e che puoi accudire ai tuoi bambini…..e’ stato un cammino lungo ,ma grazie al trapianto oggi gridi w la vita!!!!!!!anche mio marito ,grazie a un donatore da registro mondiale e’ guarito dalla leucemia!!!!!!!!!ma il mio pensiero va anche a chi non ce l’ha fatta e una e’ paola favaretti!se avesse avuto una sorella come tante …..forse anche lei sarebbe qua con noi!un pensiero va a mia figlia Elena a chiara a silvia e tutti quelli che ci guardano dal cielo!pero’ ,di leucemia si puo’ guarire e questo lo auguro con tutto il cuore di mamma ad andrea un ragazzo che in questo momento sta’ facendo la sua battaglia!!!!!!!!
un forte abbraccio antonella
Grazie Loredana per aver condiviso con me la gioia di questo ns. ritorno alla vita. E’ verissimo e doveroso anche come hai fatto tu ricordare i ns cari amici di sventura che non sono stati cosi’ fortunati. Li preservo tutti nel mio cuore. Anch’io ho seguito con tanto sgomento e dispiacere la vicenda della povera Paola. Ma credimi: il suo messaggio e’ stato forte, ha risvegliato molte coscienze dal torpore di chi e’ ancora restio alla donazione. Ricambio di cuore il tuo abbraccio Loredana,anche la tua testimonianza di gioia avra’ sicuramente alleviato e incoraggiato chi sta percorrendo il difficile cammino pre e post malattia e ancora una volta W LA VITA.
Ricordo ancora quando ho sentito la prima volta la storia di Paola…ero nella mia cameretta singola al terzo piano di ematologia a Bologna da pochi giorni e ancora sorridevo e correvo per i corridoi con la voglia di tornare a casa,poichè nn avevo ben capito che malattia avessi..quando la vita in diretta ha raccontato la storia di Paola..in un attimo tutto il reparto era sintonizzato su raiuno..e tutti a pensare:speriamo che a noi vada meglio!Bè oggi ho l’idea che Paola sia diventata un pò la nostra protettrice…
E complimenti Antonella per la forza e l’ottimismo che trasmetti..io alle volte mi sento tanto stanca,più che altro per la difficoltà di uscire dal meccanismo psicologico del malato…e ho tanta paura di nn poter mai più essere una mamma,ma tu mi hai lasciato qualche speranza in +..grazie per la tua testimonianza!!!!!un bacio
Devo dire cara Yanna che quelli dell’Arcobaleno hanno scelto un’immagine bellissima per rappresentare la mia lettera. Molto appropiata perche’ rappresenta il mio attuale stato d’animo. Volare e assaporare ad ali dispiegate la vita. Lo farai anche tu carissima ed a riguardo ho scelto per te una bellissima canzone “I believe i can fly”, le sue parole dicono:
Una volta pensavo che non sarei riuscito ad andare avanti
e che la vita non era altro che una terribile canzone
ma ora conosco il significato del vero amore
mi sto arrendendo per sempre
se me ne rendessi conto, potrei dunque farlo
se io solo ci credessi, non ci vorrebbe niente a farlo
Credo di poter volare
credo di poter toccare il cielo
ci penso ogni giorno ed ogni notte
dispiego le mie ali e volo via
credo di potermi librare in aria in volo
mi vedo correre attraverso la porta aperta
Credo di poter volare
So che ero sull’orlo di un esaurimento psicologico
delle volte il silenzio mi sembrava che parlasse ad alta voce
accadono dei miracoli a volte nella vita, devo crederci
ma prima di tutto so che tutto comincia dentro di me
se me ne rendessi conto, potrei dunque farlo
se io solo ci credessi, non ci vorrebbe niente a farlo
Hey, è perchè io credo in me
se me ne rendessi conto, potrei dunque farlo
se io solo ci credessi, non ci vorrebbe niente a farlo
Hey, basta solo dispiegare le mie ali
posso volare httpv://www.youtube.com/watch?v=T4yfSAr-yCg&feature=related CORAGGIO Yanna BACI BACI
Ciao Antonella, ben approdata sul nostro arcobaleno 🙂
grazie per averci dato una testimonianza molto importante, questa è una notizia che ha fatto bene a molte persone, persone che ora stanno lottando e che hanno il desiderio di sapere se si può vincere. E questa è una gran bella notizie, una grande vittoria.
Grazie anche per la bellissima canzone 😉
Un abbraccio Antonella, anzi… ciao Mamma a tempo pieno 😉