Vorrei portare a conoscenza i lettori, che in Italia, a Roma, non c’è solo malasanità, ma anche medici ed infermieri con tanta professionalità, capacità, solidarietà.
Mi riferisco in modo particolare al reparto di ematologia e al reparto trapianti del policlinico di Tor Vergata.
A luglio del 2009 mi è stata diagnosticata una leucemia meloide acuta con mutazione del gene, una delle leucemie più pericolose. Mi dichiararono apertamente che avrei avuto 80 probabilità su 100 di salvarmi. Io non ho avuto mai un dubbio, io ero in quell’80%.
Ero iscritto per la maratona di New York a novembre ma ho capito subito che la mia maratona l’avrei percorsa per salvare la mia vita. La mia forza di volontà è stata fortificata, incoraggiata, curata, coccolata, stimolata, aiutata, dalla grande professionalità, esperienza, cura, determinazione e competenza di tutti i medici ematologici e dal calore, conforto, empatia, dolcezza, disponibilità, gentilezza di tutto lo staff sanitario. A gennaio 2010 ho fatto il trapianto di midollo che ho ricevuto da mia figlia di 22 anni.
In quei 7 mesi d’ospedale non solo mi hanno curato alla grande con tutte le attenzioni possibili, ma soprattutto Amato come fossi stato un fratello per alcuni ed un padre per altri. Ora dopo 9 mesi dal trapianto (protetto ed eternamente grato alla Madonna) va tutto bene e per questo desidero che si sappia quando in Italia qualcosa funziona per la serietà, la professionalità e l’Amore in questo caso di medici ed infermieri.
Ringrazio in particolare il proff. AMADORI e il proff. VENDITTI e tutto il loro staff sanitario di ematologia. Ringrazio il proff. ARCESE e tutto il suo staff sanitario del reparto trapianti di ematologia del Policlinico Tor Vergata.
Inoltre non scorderò mai l’amabilità, la sensibilità, la cura, il coraggio e la tenacia che mi hanno trasmesso il dott. Di Caprio ed il dott. De Angelis hai quali va il mio infinito ringraziamento. E contraccambio dicendo loro che ” ogni padre desidererebbe avere dei figli come loro due”.
Un abbraccio
Giuseppe Pallottini
Ciao Giusè, sono Ezio il volontario ti ricordi? sono felicissimo di leggere qualcosa di tuo su questo sito, te lo dicevo all’epoca, quando ti conobbi in quella stanza….. a malapena ce la facevi a parlare, ed ora alla grande ne sei venuto fuori, daje Giusè! AH, ricordati di pubblicizzare la donazione del sangue e de midollo, e noi l’8 pomeriggio facciamo l’albero di Natale al reparto se vuoi venire sarei felicissimo di riabbracciarti. Salutoni
Sono la figlia di un paziente ricoverato in ematologia a Torvergata ancora oggi e sono pienamente d’accordo con il commento precedente la professionalità e bravura di questo reparto sono introvabili (dottori, infermieri e personale che si occupa delle pulizie).
Mio padre è stato prima in cura in Day Hospital in cura con lo staff di Postorino ed è completamente guarito da un linfoma.
Non finirò mai di ringraziare Postorino insieme ad altre persone del suo staff ( Livio Pupo, De Santis non mi ricordo tutti i nomi).
Purtroppo mio padre si è ammalato dopo il linfoma di una leucemia e la sta combattendo non più in Day Hospital ma ricoverato in reparto e nonostante non ne siamo ancora usciti sono pienamente soddisfatta di tutto il personale mi vengono in mente solo alcuni dei nomi di infermieri ( Debora e Valentina)e dei dottori (De Santis, Cefalo, Venditti e Del Principe), ma sono tutti bravissimi. E comunque vada non finirò mai di ringraziarli.
Forse uno un’eccezione in Italia, ma davvero i miei complimenti vanno a tutti nessuno escluso.
In bocca al lupo per tuo padre, dai vincerà anche questa volta 🙂 L’ho già ribadito altre volte… Confermo e mi unisco ai tuoi complimenti per tutto il personale del reparto. Io sono uscito vittorioso 1 anno fà dal reparto grazie alle loro cure e anche alla mia “incoscienza” forza di volontà e caparbietà 🙂
Sono stato ricoverato presso la struttura di Tor Vergata nel giugno luglio 2020 per essere sottoposto al trapianto di midollo in quanto malato di mielofibrosi alto rischio, tutto il personale del reparto di ematologia sono stati fantastici vicini a qualsiasi richiesta da me, poi il periodo di day hospitality altrettanto seguito da in maniera scrupolosa, grazie al Dott Arcese, Cerretti, De Angelis, Savi, etutto lo staff grazie