Mi chiamo Cetty Di Fiore e ho 37 anni, a maggio del 2022 resto incinta della mia prima bambina dopo due aborti spontanei tutto procede bene fino a novembre 2022 quando durante i controlli di routine il mio emocromo era completamente impazzito..la mia ginecologa mi mette subito in contatto con il reparto di ematologia del Policlinico di Palermo, da lì fanno ulteriori esami e mi ricoverano per delle trasfusioni, dopo l’esame del midollo l’amara scoperta: leucemia mieloide acuta. Il mondo mi crolla addosso,sono confusa, piango, non mi capacito come sia potuto succedere soprattutto a me,ho paura per me e soprattutto per la mia bambina tanto desiderata…. In accordo con il team dell’ematologia iniziamo un protocollo di attesa con visite e controlli per due volte a settimana volte a monitorare la situazione fino a quando a gennaio 2023 mi dicono che dobbiamo procedere al parto cesareo perché i monociti erano in risalita… Vengo ricoverata al Policlinico di Palermo e il 10/01/2023 nasce la mia bambina alla 33 settimana..la mettono in incubatrice perché nasce con un deficit respiratorio…rimane ricoverata all’Utin del Policlinico per un mese intero io intanto comincio le cure in day hospital con una terapia sperimentale perché la chemioterapia standard mi avrebbe tenuto ricoverata per molto tempo,dopo già il primo ciclo mi viene rifatto l’esame del midollo e la malattia è già in remissione, procedo con altri 3 cicli di terapia così da permettermi di stare con mia figlia….ho avuto una risposta completa e mia figlia fortunatamente non ha avuto nessuna complicazione… A maggio 2023 viste le mie condizioni di salute buone lo staff ritiene opportuno procedere con il trapianto e trovano in mio fratello donatore compatibile al 100 per cento…a giugno 2023 vengo ricoverata all’ospedale Cervello di Palermo e si procede con il trapianto, a metà luglio 2023 esco finalmente dall’ospedale e torno finalmente da mia figlia…. È stata dura ancora non sono completamente in forze ma tornare a casa è stato un toccasana….ringrazio tutto lo staff dell’Ospedale Policlinico e Cervello di Palermo che mi hanno curata,la mia famiglia che mi è stata molto vicino,mio marito e tutti i miei amici. Non perdete mai la speranza…