“Diamo Corpo e Cura all’Immagine”

Non più un progetto sperimentale al PTV ma un atteso appuntamento mensile per i pazienti oncologici dedicato alla cura della propria immagine e del corpo.

A partire da gennaio, con il supporto della responsabile del progetto “Diamo Corpo e Cura all’Immagine”  la Dott.ssa Veronica Molinari, affiancata dalle instancabili infermiere Annalisa Pieri, Laura Parmigiani ed Edvige Proietto del Day Hospital Oncoematologico, si terranno diversi appuntamenti (uno al mese fino a giugno) in cui si insegneranno ai partecipanti modalità e tecniche per attuare in autonomia un make up personalizzato. L’obiettivo è l’aumento dell’autostima e dell’autonomia dei pazienti.

In seguito alle cure chemioterapiche il corpo cambia, subentra secchezza della pelle, perdita dei capelli e dei peli, danni alle unghie di mani e piedi.

“Non mi guardo più allo specchio perché non mi riconosco e non accetto i cambiamenti che il mio corpo sta subendo”, ha dichiarato una paziente oncoematologica di Tor Vergata. Una dichiarazione che sintetizza bene il sentire dei pazienti. Questa non accettazione di sè, poi, comporta conseguenze sul piano relazionale, sociale e psicologico con pesanti ricadute anche nella vita sessuale. Prosegue al Policlinico Tor Vergata l’iniziativa “diamo corpo e cura all’immagine”, nata per rispondere all’esigenza di dare risposta ai bisogni inespressi dei pazienti oncoematologici rispetto alla non accettazione di sé e della propria immagine.

Da questa consapevolezza era nato il progetto. Dall’autunno del scorso anno sono stati realizzati diversi incontri, in occasione dei quali consulenti di immagine specializzate hanno sensibilizzato ed informato i pazienti sulla tematica, fornendo nozioni di estetica di base e truccando direttamente i pazienti, applicando creme e make up sulla pelle, nonché mostrando come utilizzare al meglio bandane e foulard.

Ora, l’iniziativa sperimentale si trasforma in un appuntamento mensile.

L’iniziativa, realizzata anche grazie al contributo dell’Associazione L’Arcobaleno della Speranza ONLUS, che promuove e sostiene progetti nell’ambito della Oncoematologia del Policlinico Tor Vergata, si ispira alle esperienze di altri Paesi, soprattutto gli Stati Uniti che, con lo slogan “look good, feel better” da anni ormai offrono ai pazienti percorsi orientati a soddisfare non solo bisogni clinici ma anche di altro tipo, in un approccio di cure integrate alla persona.

“Da ex paziente oncoematologica, conosco bene la problematica perché l’ho vissuta in prima persona sulla mia pelle”, dichiara Maria Stella Marchetti, Presidente dell’Associazione L’Arcobaleno della Speranza. “Ed è per questo che, quando ho ricevuto la proposta da parte del gruppo infermieristico della Oncoematologia DH del Policlinico Tor Vergata di supportare il progetto, ho garantito senza esitazione il sostegno da parte dell’associazione”.

“Sono estremamente soddisfatta del sempre crescente successo che il progetto sta riscuotendo perché ritengo che sia fondamentale prendersi cura del paziente in un approccio olistico, che non tralasci nessun aspetto della personalità dell’individuo”, ha detto il direttore generale del Policlinico Tor Vergata Tiziana Frittelli. “Solo così possiamo auspicare che le cure offerte raggiungano il più elevato livello di efficacia possibile. Ancora una volta il Policlinico Tor Vergata dimostra di essere un’eccellenza nel nostro Paese, ponendosi all’avanguardia anche nella cura delle patologie più difficili e complesse con un approccio innovativo e multidisciplinare”.

L’iniziativa sta riscontrando un altissimo gradimento e sta ricevendo sempre più ampia risonanza, tanto che hanno iniziato a chiedere di partecipare pazienti sia di altri Ambulatori del PTV che di altri ospedali romani

Ogni mese ci incontriamo per stare bene insieme, contattaci al numero di cellulare 351 6767317

Da quotidianosanita.it:
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