Credo che anche questo sia un obiettivo, quello di trovare nella home page del sito dell’A.D.I.S.C.O. Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale, il nostro libro: L’ arcobaleno della speranza-anche a noi è successo.
Un collegamento perfetto tra le mamme che possono “donare vita” attraverso il loro cordone ombelicale e chi ha bisogno del loro gesto per tornare a nuova vita.
Il nostro motto continua a dare forza e sostegno: UNITI SI VINCE ed è proprio vero, perchè i pazienti ematologici hanno bisogno di queste preziosissime cellule staminali, diamo vita alla ricerca e diamoci vita.
Ringrazio il Presidente dell’ ADISCO Sig.ra Carolina Sciomer per averci dato la possibilità di far conoscere le nostre testimonianze, affinchè tutti possano capire l’importanza di un gesto d’altruismo.
Stella
Visita il sito: www.adisco.it
Sono giorni che cerco le parole per poter commentare ed esprimere quello che penso dell’ADISCO e in particolare sulla donazione del cordone ombelicale.
L’ADISCO è un associazione seria una di quelle che ci prova a far cambiare le cose.
In generale le donne svolgono svariati ruoli in questa società, mi limito a commentare però l’importanza del ruolo legato alla maternità, quindi la possibilità di procreare e la possibilità di svolgere anche la “funzione” di essere utili a qualcun altro.
La vita che si crea potrebbe essere fonte di rinascita per qualcuno grazie al cordone ombelicale, ma purtroppo in molti, troppi casi questa possibilità viene negata.
Potremmo essere utili ma ci negano questa possibilità.
Ci sono orari da rispettare per far nascere tuo figlio ed avere la possibilità di donare il sangue del cordone ombelicale, perché se il piccolo “decide” di nascere quando gli uffici sono chiusi allora tutte le tue “costruttive” cellule staminali vanno a farsi benedire.
Poi c’è il problema della conservazione e poi c’è il problema che qualcuno deve studiarci sopra a queste cellule staminali e così a tuo figlio devi dare dei tempi e gli devi far capire che forse non è il caso di nascere alle due di notte perché nessuno sarà li a far fruttare il suo cordone ombelicale, nessuno sarà li a raccogliere quello che fino ad un minuto prima era sua fonte di sostentamento e che ora potrebbe far rinascere a nuova vita qualcuno.
Se pensate che tutto questo sia assurdo non è così…è molto di più che assurdo.
L’assurdità è qualcuno decide che puoi far nascere tuo figlio dove vuoi, come vuoi ma ti fermi li solo perché tuo figlio ha “deciso” di nascere alle due di notte o nel fine settimana…e sia chiaro non è colpa degli operatori ma solo colpa di qualcuno che magari pensa di affidarsi totalmente al mondo del volontariato senza sapere, o forse lo sa, che anche se dei volontari si mettono a tua disposizione e fanno tutto gratuitamente, se mancano i fondi per comprare un microscopio o una sacca per la conservazione, allora tutti i buoni propositi non servono a niente.
L’ADISCO svolge un ruolo importantissimo perché si adopera nel far capire alla gente che donare il proprio cordone ombelicale è importante rispondendo a delle domande che chiunque di noi farebbe, perché dà informazioni capillari su come e dove trovare ospedali che siano attrezzati a fare il prelievo e a conservazione, insomma fa tutto quello che un’ associazione di volontariato fa, ma, secondo il mio modesto parere,con una marcia in più…le donne!!!
alessia