Il ricovero prolungato in ospedale, specialmente nell’area funzionale di ematologia, comporta spesso isolamento, solitudine e una distanza prolungata dalle attività quotidiane e dagli affetti. Questi momenti possono risultare opprimenti, ma rappresentano anche un’occasione unica per trasformare il tempo in uno spazio di crescita interiore e di espressione creativa.
Il foglio bianco, da minaccia silenziosa, può diventare un alleato prezioso per affrontare il carico emotivo della degenza, stimolare l’espressione personale e alleviare la sensazione di solitudine. La scrittura, intesa come terapia e mezzo di introspezione, può offrire ai pazienti uno strumento concreto per occupare il tempo, dialogare con se stessi e, al contempo, costruire un ponte verso gli altri.
Obiettivi del progetto
- Offrire un supporto terapeutico tramite la scrittura: utilizzare la scrittura per favorire il benessere emotivo, aiutare i pazienti a elaborare il proprio stato d’animo e a ridurre lo stress legato alla malattia e al ricovero.
- Stimolare l’espressione creativa e la comunicazione: incoraggiare i pazienti a raccontare la propria storia, condividere emozioni o esplorare mondi immaginari.
- Creare una rete di connessione: favorire la condivisione delle storie scritte tra i pazienti, gli operatori sanitari e i familiari per generare un senso di comunità e solidarietà.
- Offrire un’attività strutturata per occupare il tempo: ridurre la percezione di vuoto e inattività durante le lunghe giornate di degenza.
Struttura del progetto
- Laboratori di scrittura creativa:
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- Frequenza: 1 volta a settimana, anche da remoto
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- Durata: sessioni di 1,5-2 ore.
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- Contenuti: esercizi guidati di scrittura creativa, come il completamento di incipit, descrizioni sensoriali, scrittura di lettere, poesie, racconti brevi o pagine di diario.
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- Facilitatori: Valeria Ancione scrittrice, e potremmo inserire psicologi e volontari
- Spazi per la scrittura libera:
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- Creazione di angoli dedicati alla scrittura in reparto, con materiale di cancelleria a disposizione (quaderni, penne, matite colorate, ecc.).
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- Fornitura di kit personali di scrittura per ogni paziente, contenenti anche suggerimenti per iniziare (prompt, frasi ispiratrici, spunti).
- Produzione di un’antologia:
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- Raccolta dei testi prodotti dai partecipanti (con il loro consenso) per creare un’antologia da distribuire nei reparti o ai familiari.
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- Possibilità di includere contributi anonimi o firmati, rispettando la volontà di ogni autore.
Benefici attesi
- Aumento del benessere emotivo: riduzione dello stress, dell’ansia e della percezione di solitudine attraverso l’espressione delle emozioni.
- Valorizzazione della creatività personale: scoperta di talenti nascosti e sviluppo di una nuova forma di espressione.
- Creazione di un senso di comunità: rafforzamento delle relazioni interpersonali all’interno del reparto.
- Documentazione dell’esperienza personale: i testi scritti possono diventare un ricordo prezioso del percorso vissuto e una testimonianza da condividere.
Per chi fosse interessato sarà inoltre possibile chiedere un’analisi grafologica della propria scrittura, per rilevare le caratteristiche individuali sia dal punto di vista intellettivo sia dal punto di vista temperamentale, nelle fasi precedenti e durante il percorso di cura della malattia.
Conclusione
“L’Arte di Vincere il Foglio Bianco” si propone come un’iniziativa innovativa e accessibile per trasformare la solitudine del ricovero in un’opportunità di crescita, espressione e relazione. Crediamo fermamente che la scrittura possa diventare un ponte tra il paziente e il suo mondo interiore, un antidoto contro il vuoto e un seme di speranza.
Siamo certi che questo progetto troverà il sostegno e l’entusiasmo di chi condivide il nostro obiettivo di portare umanità e creatività nel percorso di cura.
Gruppo di lavoro: Valeria Ancione Scrittrice e giornalista – Sonia Soave Coordinatore Gestionale Infermieristico Area Funzionale Fondazione Policlinico Tor Vergata – Dott.ssa Francesca Cairoli Psicologa Reparto Ematologia Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata – Cristina Ronzoni studi di grafologia – Simona Filippini Segreteria Organizzativa
Per informazioni puoi contattare L’Associazione cell. 351 6767317 oppure Valeria cell. 339 3626606